La durata media di una protesi al ginocchio può superare i 25 anni, ma non è uguale per tutti. Dipende da molti fattori legati al tuo stile di vita e al tipo di protesi impiantata. Vediamo subito le informazioni più importanti.
Quanto può durare davvero?
- Fino a 25 anni e oltre se ben trattata e con un’attività moderata
- Di meno in caso di uso intenso, sovrappeso o complicazioni
Cosa influenza la durata?
- Stile di vita: sport intensi o chili di troppo accorciano la durata
- Riabilitazione: un percorso mirato migliora la longevità dell’impianto e la soddisfazione del paziente
- Uso scorretto: sollecitazioni eccessive o traumi possono causare problemi.
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Devo fare una revisione?
Se la protesi si consuma prima del previsto o dà problemi, si può intervenire con un’operazione di revisione.
Quanto dura in media una protesi al ginocchio?
La durata media di una protesi al ginocchio varia tra i 15 e i 25 anni. In molti casi, può arrivare anche oltre i 25, se mantenuta correttamente.
Alcuni studi recenti indicano che:
- l’82% delle protesi totali è ancora funzionante dopo 25 anni
- l’89% dura almeno 20 anni
la media generale si aggira attorno ai 20 anni
Tutto dipende da una serie di fattori.
I 5 fattori che influenzano la durata della protesi
- Peso corporeo e carichi articolari: il sovrappeso o l’obesità sono tra i principali nemici della protesi. Ogni chilo in eccesso aumenta lo stress sull’articolazione, accelerando l’usura dei componenti. Per ogni 5 kg di peso corporeo perso, si riduce significativamente la pressione sul ginocchio durante il cammino.
- Attività fisica: fare movimento fa bene, ma con equilibrio. Le attività consigliate dopo una protesi sono camminata, cyclette, nuoto, ginnastica dolce. Da evitare o da praticare con cautela: corsa e jogging; sport da contatto; attività ad alto impatto (salti, squat pesanti).
- Il tipo di protesi: le protesi più moderne usano materiali resistenti come lega di titanio, ceramica, polietilene ad alta densità. Alcuni impianti sono anche personalizzati sul paziente, con tecnologie 3D che ne migliorano l’adattamento e la durata.
- L’intervento e la tecnica chirurgica: fondamentali la precisione nell’allineamento e nel posizionamento della protesi.
- La qualità della riabilitazione post-operatoria: una riabilitazione ben fatta migliora la mobilità, riduce il dolore e ottimizza l’allineamento del ginocchio, evitando movimenti scorretti che potrebbero logorare precocemente la protesi. Inoltre migliora la qualità della vita e il grado di soddisfazione del paziente.
È possibile farla durare di più?
Sì, ecco come.
Effettuare visite ortopediche di controllo ogni 12-24 mesi per monitorare lo stato dell’impianto ed individuare precocemente segni di usura.
Cosa evitare per non rovinare la protesi
- Salire e scendere spesso le scale con carichi pesanti
fare movimenti bruschi o torsioni
portare zaini o borse molto pesanti
sedersi su sedie basse senza sostegno.
Cosa fare dopo l’intervento
- Mantenere un peso stabile
- Muoversi ogni giorno con esercizi mirati
- Indossare scarpe comode e stabili
- Evitare lunghi periodi seduti o in piedi nella stessa posizione.
Quando si deve sostituire una protesi al ginocchio?
Può arrivare un momento in cui la protesi non funziona più come dovrebbe. I segnali che indicano l’usura della protesi e che non vanno ignorati sono:
- dolore crescente, anche a riposo
- instabilità del ginocchio
- gonfiore ricorrente
- rigidità anomala
- rumori insoliti (click).
Cos’è l’intervento di revisione e cosa comporta
Quando la protesi è usurata o danneggiata, si può intervenire con una chirurgia di revisione, che sostituisce l’impianto parzialmente o totalmente ed è necessario per recuperare funzionalità e mobilità.
Domande e risposte
- Quanto può durare una protesi al ginocchio nei giovani? Nei pazienti più giovani, la durata tende ad essere più breve, perché l’articolazione è sollecitata maggiormente. Ad ogni modo, con uno stile di vita equilibrato, può comunque superare i 15-20 anni.
- Le protesi in titanio durano di più? Il titanio è leggero, biocompatibile e resistente alla corrosione: è tra i materiali migliori per protesi di lunga durata, specialmente nelle protesi totali.
- La durata cambia se ho una protesi bilaterale? No, non necessariamente. Se entrambe le protesi sono impiantate correttamente e mantenute con cura, la durata può essere paragonabile a quella di un impianto singolo.
Se hai dubbi o sintomi, non aspettare: contattaci per una visita di controllo. Capire per tempo cosa sta succedendo può fare la differenza.
Riferimenti bibliografici
- Knee replacement
- How long does a knee replacement last? A systematic review and meta-analysis of case series and national registry reports with more than 15 years of follow-up
Credit foto: Adobe free stock

- 16/05/2025
Dott.Ugo Camilleri
Specialista in Ortopedia e Traumatologia. Medico specializzato nella diagnosi e cura delle patologie dell’apparato locomotore. Esperto in chirurgia protesica mini-invasiva di ginocchio e anca per un recupero funzionale ottimale.