Il recupero dopo un intervento di protesi d’anca all’anca prevede in genere 3-5 settimane di riabilitazione intensiva, seguite da un periodo di recupero completo che può durare fino a 3 mesi. I tempi precisi dipendono però da diversi fattori, tra cui età, salute generale, tipo di intervento e costanza nella fisioterapia.

Da cosa dipendono i tempi di recupero?
La durata della riabilitazione dipende principalmente da questi fattori:
- Età e salute generale: pazienti più giovani o con condizioni generali migliori possono recuperare più velocemente.
- Tipo di intervento: tecniche chirurgiche avanzate e mini-invasive permettono un recupero più rapido.
- Costanza nella fisioterapia: seguire rigorosamente gli esercizi prescritti è fondamentale per accelerare la ripresa.
- Eventuali complicanze: come infezioni o problemi con la ferita chirurgica, che potrebbero prolungare il periodo di recupero.
Il nostro innovativo protocollo Fast Track integra tecniche chirurgiche moderne con anestesia locale mirata e una mobilizzazione precoce del paziente e per un recupero post operatorio precoce.
Le fasi del recupero: cosa succede e quando
Fase 1 – 0-1 giorno
Subito dopo l’intervento, sarai incoraggiato ad alzarti e a camminare con un deambulatore o stampelle.
Fase 2 – 1-6 settimane
Grazie a tecniche chirurgiche avanzate e protocolli specifici di recupero accelerato – e anche in base alle tue condizioni generali – potrai tornare a casa in pochi giorni. Nelle prime settimane a casa continuerai la fisioterapia con esercizi specifici indicati dai terapisti. Utilizzerai ausili come stampelle o bastone per circa 4-6 settimane, a seconda del progresso individuale. Il dolore generalmente diminuisce in questo periodo. Secondo la nostra esperienza la maggior parte dei pazienti torna a camminare senza stampelle in 15-30 giorni.
Fase 3 – 6-12 settimane
Tra la quarta e la sesta settimana potresti tornare a guidare, sempre dopo autorizzazione del medico. In questa fase aumenta la tua autonomia e potrai riprendere attività quotidiane come lavorare (se svolgi attività sedentarie), fare cyclette o esercizi leggeri.
Fase 4 – 3-6 mesi
Dopo circa 3 mesi, la maggior parte dei pazienti è in grado di riprendere attività fisiche leggere come camminate più lunghe, giardinaggio e sport a basso impatto.
FAQ: le domande più frequenti sul recupero dopo la protesi d’anca
- Quando potrò tornare a camminare senza stampelle?Generalmente, i pazienti iniziano a camminare con supporto già entro le prime 24 ore. Solitamente gli ausili possono essere abbandonati entro 4 settimane, quando il paziente ha recuperato un buon equilibrio e forza muscolare.
- Quando posso tornare a guidare? Molti pazienti riprendono a guidare tra la quarta e la sesta settimana, ma è necessario avere sempre il consenso del chirurgo.
- Posso salire e scendere le scale? Sì, purché venga adottata la tecnica corretta insegnata durante la fisioterapia: salendo, porta avanti la gamba non operata, scendendo utilizza prima quella operata.
- Quando posso tornare al lavoro? Dipende dal tipo di lavoro che svolgi. Attività sedentarie possono essere riprese tra le 4 e le 6 settimane. Lavori più fisici potrebbero richiedere un periodo più lungo.
- L’anca farà ancora male dopo l’intervento? È normale avere un certo dolore nei giorni immediatamente successivi all’operazione, ma solitamente è ben controllato con farmaci antidolorifici e migliora rapidamente.
Cosa fare (e non fare) per recuperare bene
- Segui rigorosamente la fisioterapia: è essenziale per il tuo recupero.
- Rendi sicura la tua casa: togli tappeti, installa sedute rialzate e maniglioni per facilitare gli spostamenti.
- Evita movimenti rischiosi: non incrociare le gambe, non piegarti eccessivamente in avanti.
- Mangia in modo sano: una dieta equilibrata aiuta la guarigione e mantiene muscoli e ossa forti.
- Rispetta i tuoi tempi di recupero: non cercare di accelerare troppo il percorso riabilitativo.
Quando contattare il medico
Chiama subito il medico se noti:
- Dolore intenso che non migliora o peggiora.
- Rossore, gonfiore o calore nella zona operata.
- Febbre alta.
- Instabilità, cedimenti o sensazioni insolite nell’articolazione.
Riferimenti bibliografici
Credit foto: Adobe free stock

- 16/05/2025
Dott. Giuseppe Santoro
Specialista in Ortopedia e Traumatologia. Si occupa principalmente di chirurgia protesica di anca e ginocchio, con particolare attenzione alle tecniche innovative.